Concorsi Insegnanti Religione Cattolica nel 2024: Requisiti e Procedure

Introduzione:
Il cammino verso la pubblicazione dei concorsi per insegnanti di religione cattolica nel 2024 ha visto un nuovo passo avanti con il Decreto Ministeriale numero 19/2024 che delinea le regole per la procedura straordinaria. Le assunzioni pianificate riguardano un totale di 6.428 posti e coinvolgono diverse specifiche procedure e requisiti da rispettare.

I Requisiti per la Partecipazione ai Concorsi

Il Decreto PNRR 2 ha suddiviso le assunzioni in due procedure distinte, mentre il Decreto PA bis ha apportato modifiche alle percentuali di posti disponibili. In particolare, la procedura straordinaria del 2024, che prevede la copertura del 70% dei posti autorizzati, è riservata al personale docente di religione cattolica con specifici requisiti. È necessario aver svolto almeno tre annualità di servizio nelle scuole nazionali e possedere i titoli richiesti dal Decreto Ministeriale del 19 gennaio 2024, numero 19.

Le Procedure e le Prove d’Esame

Il concorso prevede una prova orale didattico-metodologica e la valutazione dell’anzianità di servizio e dei titoli. La preparazione dei candidati sarà valutata in base alle materie e competenze indicate dalla normativa vigente e dalle intese stabilite con premesse apposite. È importante che i partecipanti rispettino i requisiti di idoneità rilasciati dalle diocesi e i titoli richiesti per ciascun livello scolastico.

La Prova Orale e le Specifiche del Concorso

La prova orale sarà fondamentale per accertare la preparazione dei candidati rispetto alle tematiche educative e ai programmi di esame per le diverse scuole. La durata massima della prova è di 30 minuti, con la possibilità di tempi aggiuntivi e ausili conformi alla normativa vigente. È previsto anche un esame sulla conoscenza della lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, con un punteggio massimo di 100 punti da ottenere.