Introduzione:
La Lombardia si pone all’avanguardia nel campo dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, grazie all’implementazione della prassi ‘Lavoro inclusivo delle persone con disabilità’ redatta da Uni, Ente italiano di normazione, con il supporto di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia. Questa iniziativa mira a favorire l’inserimento e la valorizzazione dei lavoratori disabili all’interno delle aziende, attraverso incentivi finanziari e linee guida specifiche.
Contributi economici per promuovere l’inclusione
La Regione Lombardia è stata la prima in Italia a stanziare un bando da 2 milioni di euro, volto a fornire alle aziende contributi economici per agevolare l’assunzione e l’integrazione dei lavoratori disabili. I finanziamenti variano da 15.000 a 42.000 euro a seconda delle dimensioni dell’azienda, rappresentando un sostegno concreto per incentivare la creazione di ambienti lavorativi inclusivi e accessibili.
Elementi chiave per l’inclusione sul luogo di lavoro
La prassi ‘Lavoro inclusivo delle persone con disabilità’ identifica diversi fattori fondamentali per garantire un ambiente lavorativo inclusivo per tutti i dipendenti. Tra questi elementi cruciali vi sono l’adattamento delle postazioni di lavoro, l’eliminazione di barriere architettoniche e digitali, la flessibilità degli orari, l’implementazione di un piano strategico di inclusione, l’organizzazione di momenti di condivisione e la presenza di figure professionali specializzate come il Disability Manager e il Diversity Manager.
Un impegno concreto per l’integrazione e il supporto ai lavoratori disabili
Unioncamere Lombardia si distingue per il suo impegno costante nell’integrare i colleghi con disabilità all’interno dei processi aziendali. Grazie a investimenti in tecnologia, formazione e organizzazione, l’ente ha favorito un’effettiva integrazione che ha portato benefici a tutto il team. Il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio, sottolinea l’importanza di creare un ambiente di lavoro inclusivo e accogliente per tutti, con particolare attenzione alle esigenze e alle potenzialità dei lavoratori disabili.