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Adriano Olivetti: l’arte di fare bene le cose e farlo sapere

Adriano Olivetti: l'arte di fare bene le cose e farlo sapere - Milano CronacaLive

Introduzione

I celebre aforisma di Adriano Olivetti, imprenditore e visionario italiano, continua a ispirare progetti e iniziative legate alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del nostro Paese. Un esempio tangibile di questo spirito è il volume ‘Olivetti. Storie da una collezione’, che il comune di Cesano Maderno ha deciso di trasformare in una suggestiva mostra espositiva presso Palazzo Arese Borromeo durante la Milano Design Week. In questo contesto, vengono esposti documenti e opere che ripercorrono la straordinaria storia dell’azienda Olivetti e il suo impatto nel mondo dell’arte e del design.

La mostra: un viaggio nel mondo Olivetti

Il volume ‘Olivetti. Storie da una collezione’, recentemente pubblicato da Ronzani Editore con il supporto dell’Associazione Archivio Storico Olivetti e di Tipoteca Italiana, si trasforma in una affascinante esposizione curatoriale curata da M•IA Studio di Cristina Barbiani ed Elisabetta Facchinetti. Al centro dell’attenzione, le figure e le opere che hanno contrassegnato il percorso di Olivetti nel corso degli anni, da rivoluzionarie grafiche aziendali a pubblicazioni che sfidavano i canoni dell’epoca.

Un tuffo nel passato: le gemme nascoste della collezione Olivetti

Tra i pezzi più pregiati esposti, emergono il libro ’25 anni di Olivetti’ del 1933, caratterizzato da una copertina firmata dal grande Bruno Munari, e il curioso fascicolo che esplora le tematiche urbanistiche legate alle abitazioni operaie. Tra le chicche presentate in mostra, spicca la rarissima brochure ‘Storia della scrittura’, in cui il poeta Leonardo Sinisgalli affascina con la sua visione poetica dell’atto della scrittura meccanizzata. Un’inedita prospettiva sull’azienda emerge dalla testimonianza di Elio Vittorini riguardo all'”umanesimo pubblicitario” Olivetti del 1939, raccolta in uno dei volumi esposti. Infine, non manca il catalogo del 1958 con la prefazione del celebre architetto Richard Neutra, il quale, anziché un compenso in denaro, scelse una macchina da scrivere Olivetti in regalo.

Il valore dell’eredità Olivetti: un omaggio alla visione

La mostra ‘Olivetti. Storie da una collezione’ non si limita a celebrare il passato glorioso dell’azienda, ma si pone come un tributo alla visione innovativa e all’eclettismo culturale che hanno contraddistinto Olivetti nel corso delle sue attività. Attraverso documenti, pubblicazioni e testimonianze dirette, il visitatore viene trascinato in un viaggio nel tempo, alla scoperta di un mondo fatto di creatività, ingegno e avanguardia. Un’occasione imperdibile per immergersi nella storia di un marchio che ha segnato profondamente il panorama industriale e culturale italiano del Novecento.