Il Milan ha preso una decisione importante riguardo al futuro stadio e a San Siro, puntando su un innovativo progetto nella zona di San Donato. Le ultime novità sulle idee del club rossonero e sui tempi di realizzazione del nuovo impianto sportivo.
Il Milan sta lavorando intensamente sul progetto del nuovo stadio a San Donato, con l’obiettivo di completare un accordo di programma entro la primavera del 2026. Tale accordo, secondo quanto riportato da www.feliceraimondo.it, dovrà essere ratificato dal Consiglio Comunale di San Donato entro l’estate del 2026 per costituire il titolo urbanistico necessario a dar avvio ai lavori entro la fine dell’anno. Questo ambizioso progetto vedrà San Donato come sede principale del nuovo stadio del Milan, con Milano che rimane in standby come piano alternativo.
Nel frattempo, il sindaco di San Donato Francesco Squeri ha avviato un’approfondita valutazione della fattibilità tecnica, giuridica ed economica riguardo al progetto del nuovo stadio. Questo processo include la verifica della sostenibilità in risposta al quesito referendario presentato dall’organizzazione “Comitato No Stadio” il 8 febbraio. L’analisi dettagliata delle normative e delle implicazioni finanziarie evidenzia l’importanza di coinvolgere attivamente la comunità nel processo decisionale.
Il Milan conferma la propria determinazione nel realizzare il nuovo stadio a San Donato, portando avanti un progetto che punta all’eccellenza architettonica e funzionale. La sfida dei prossimi anni sarà trasformare i piani in realtà, coinvolgendo tutte le parti interessate e assicurando un impatto positivo sull’intera città. Il nuovo stadio rappresenterà non solo una casa per i tifosi, ma anche un simbolo di progresso e crescita per il Milan e per l’intera comunità di San Donato.