La partita tra Lazio e Milan è stata al centro delle polemiche a causa delle decisioni arbitrali prese da Marco Di Bello. L’arbitro è stato oggetto di numerose critiche per la sua gestione del match, che ha visto la squadra di Maurizio Sarri finire in otto uomini. La Gazzetta dello Sport riporta che Di Bello è stato sospeso per un mese dall’AIA e dal designatore arbitrale Gianluca Rocchi, a seguito di una serie di errori commessi durante la partita.
Marco Di Bello è stato oggetto di dure critiche per la sua direzione di gara durante la partita tra Lazio e Milan. Tra gli errori più gravi commessi dall’arbitro, spiccano il cartellino rosso mostrato a Guendouzi e il mancato fischio quando Castellanos è stato steso a terra, episodio che ha portato all’espulsione di Pellegrini. L’unico aspetto positivo riconosciuto è stata la decisione di Di Bello nel valutare il contatto in area tra Maignan e Castellanos.
La sospensione di un mese inflitta a Marco Di Bello è stata decisa dai vertici dell’AIA e da Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri. Questa non è la prima volta che Di Bello si trova al centro di polemiche in questa stagione, ma le sue ultime prestazioni hanno portato alla netta bocciatura da parte dell’organizzazione arbitrale. Gli errori commessi durante la partita tra Lazio e Milan sono stati considerati gravi e hanno portato a questa drastica decisione, che mette momentaneamente fine alla sua attività arbitrale.