Nell’incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il primo ministro canadese Justin Trudeau a Toronto, si è discusso delle priorità della presidenza italiana del G7. L’incontro, inizialmente uno tête-à-tête, si è poi allargato alle delegazioni per condividere idee e progetti.
Durante l’incontro, la presidente Meloni ha sottolineato l’importanza di lavorare su risultati concreti per il G7 e per la cooperazione bilaterale. Ha evidenziato la necessità di concentrarsi su pochi risultati efficaci che possano davvero portare a cambiamenti significativi. Tra i punti salienti, ha citato il continuo impegno a favore dell’Ucraina, la collaborazione sull’Intelligenza artificiale e sull’Indo-Pacifico. Inoltre, ha toccato il tema della crisi mediorientale, sottolineando la necessità di evitare l’escalation dei conflitti e di promuovere il dialogo.
Mentre si svolgeva l’incontro tra Meloni e Trudeau, di fronte all’hotel si è verificato un sit-in da parte di attivisti per il clima. Con cartelli e striscioni, hanno espresso dissenso nei confronti del primo ministro canadese e del World Economic Forum. Questo evento è stato un segnale della sensibilizzazione e dell’impegno della società civile verso tematiche ambientali e sociali di rilevanza globale.
Il governo canadese ha organizzato un ricevimento all’Art Gallery of Ontario, al quale hanno partecipato rappresentanti della comunità italiana a Toronto e esponenti istituzionali canadesi. Durante l’evento, sono intervenuti sia Meloni che Trudeau, discutendo di tematiche di interesse comune e rafforzando i legami tra i due Paesi. È stata anche prevista una sessione informativa con la stampa per fare il punto sulla giornata e sulle prossime azioni. La partenza di Meloni per Roma è avvenuta con un giorno di anticipo rispetto ai piani iniziali, seguendo il programma ufficiale del governo canadese.