Restauro dell’Altare della Patria: un’imponente opera d’arte da tutelare e valorizzare
Restauro dell'Altare della Patria: un'imponente opera d'arte da tutelare e valorizzare - Milano CronacaLive
Un progetto di restauro ambizioso
Il ViVe, il museo Vittoriano-palazzo Venezia, si prepara a dare il via ai lavori di restauro dell’Altare della Patria. Questo monumento, simbolo della nazione e dell’arte, ospita statue in marmo, gruppi in bronzo e pennoni con bandiere tricolori. Il progetto di restauro prevede il recupero delle finiture dorate e si prevede che sarà completato entro il 25 settembre.
Una collaborazione per la valorizzazione
La direttrice generale del ViVe, Edith Gabrielli, sottolinea l’importanza di valorizzare il monumento e i suoi artisti, attraverso una collaborazione tra pubblico e privato. In questo contesto, il Gruppo Bulgari ha effettuato una donazione di 240.000 euro per il restauro, dimostrando il suo impegno nella conservazione del patrimonio artistico di Roma.
Il contributo del Gruppo Bulgari
Jean-Christophe Babin, Amministratore delegato del Gruppo Bulgari, ha espresso la sua emozione nel contribuire al restauro dell’Altare della Patria. Per lui, Roma rappresenta una fonte continua di ispirazione e il Gruppo Bulgari desidera restituire alla città ciò che ha ricevuto in termini di ispirazione artistica e culturale.
Valorizzazione delle singole opere d’arte
La restauratrice Susanna Sarmati evidenzia l’importanza di mettere in risalto non solo l’Altare della Patria come monumento architettonico, ma anche le singole opere d’arte in marmo e bronzo contenute al suo interno. Il progetto di restauro prevede anche un adeguamento degli impianti e una rivisitazione dell’illuminazione, per valorizzare al meglio ogni dettaglio artistico.
Un progetto aperto alla cittadinanza
Durante i lavori di restauro, il cantiere sarà visitabile da cittadini e turisti, che avranno l’opportunità di osservare da vicino i restauratori all’opera. Attraverso visite guidate e video-documentari pubblicati sul sito del ViVe, sarà possibile seguire l’avanzamento dei lavori e scoprire i segreti della conservazione e valorizzazione di un’opera così importante per la storia e l’arte italiane.