Il difficile test di selezione del professor Burioni: una polemica infiamma la facoltà di Medicina
La polemica scatenata da un video su TikTok
Una studentessa bocciata ha acceso la miccia di una polemica che ha fatto il giro del web grazie a un video virale su TikTok. In questo video la studentessa accusa il professor Burioni di essere eccessivamente severo nella selezione degli studenti, mettendo in dubbio le capacità e la preparazione dei futuri medici. Tuttavia, è preoccupante pensare che questi stessi studenti potrebbero essere responsabili della nostra salute in futuro. Il professor Burioni ha difeso il suo test definendolo “normalissimo”, ma i risultati hanno dimostrato che solo una piccola percentuale di studenti è riuscita a superarlo.
La sfida dell’esame di Microbiologia
Il test di preselezione per accedere all’esame di Microbiologia al terzo anno della facoltà di Medicina dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ha fatto discutere molti studenti. Con sole 8 domande da risolvere, il test ha dimostrato di essere selettivo e impegnativo. Le regole erano chiare: una volta date le risposte, non c’era possibilità di tornare indietro per correggerle. Anche un solo errore poteva significare la bocciatura. Il clima durante il test era teso e molti studenti si sono sentiti sotto pressione. Tuttavia, il professor Burioni ha sottolineato che si trattava solo del primo appello e che gli studenti avranno altre occasioni per dimostrare le proprie competenze.
Le domande incriminate dell’esame di Microbiologia
Durante il test di preselezione, gli studenti dovevano rispondere a 8 domande riguardanti la microbiologia. Alcune di queste domande hanno messo in difficoltà gli aspiranti medici, evidenziando delle lacune nella preparazione. Ad esempio, una delle domande riguardava le possibili cause della scarlattina, con diverse opzioni tra cui scegliere. Un’altra domanda chiedeva quali esami fossero appropriati per confermare una diagnosi di influenza, mettendo alla prova le conoscenze degli studenti sulla metodologia diagnostica.
Riflessioni del professor Burioni sul test di selezione
Il professor Burioni ha difeso la sua selezione rigida, affermando che è importante che i futuri medici dimostrino di essere preparati e competenti. Ha ricordato ai suoi studenti che la preparazione e lo studio sono fondamentali per superare gli esami universitari e che la perseveranza porta sempre ai risultati desiderati. Nonostante le critiche ricevute, il professor Burioni si dice fiducioso che gli studenti impareranno dagli errori commessi e si prepareranno meglio per il prossimo appello. La polemica suscitata dal test di selezione potrà essere un’occasione di crescita e miglioramento per tutti gli studenti coinvolti.